Una sede aziendale che assume le sembianze di una saetta. Come la saetta genera energia, grazie alle leggere vele fotovoltaiche che si occupano altresì di ombreggiare gli uffici e gli open space interni.
Arch. Massimo Pieratelli
Architettura, interni, design: nei suoi progetti, grazie a un approccio multidisciplinare, Pierattelli Architetture coniuga funzionalità, estetica e innovazione. Ogni architettura, spazio, prodotto, è pensato come un gesto sartoriale, nato da un’estrema flessibilità progettuale, da un’attenta reinterpretazione del contesto, della committenza, della storicità, per dar vita a soluzioni equilibrate e contemporanee. Fondato a Firenze negli anni ‘80 dall’architetto Massimo Pieratelli, Pierattelli Architetture conta oggi un team di circa 20 professionisti, tra cui i figli Andrea e Claudio, con differenti professionalità che concorrono alla realizzazione di progetti di diversa scala.
Dettagli Costruttivi E Tecnologici
Il progetto di Pierattelli Architetture per la sede Arval rappresenta un segno di forza a livello architettonico, di innovazione tecnologica e di sostenibilità. In pianta l’edificio riprende la forma di una saetta, sottintendendo la scelta di sfruttare energia pulita, ulteriormente simbolizzata dall’installazione dal nome “Saetta Fotovoltaica” posta all’ingresso, progettata da Massimo Pierattelli e realizzata da Promo per Arval in occasione del Fuorisalone di Milano del 2011. A livello compositivo, la linearità dei prospetti con vetrate a nastro alternate a fasce rivestite da pannelli bianchi è animata dalle finestrature, che in alcuni settori aggettano rispetto alla linea di facciata per poi rientrare, raccordandosi in angolo con una porzione vetrata di edificio. Gli interni, che ospitano uffici e spazi comuni, beneficiano di un elevato apporto di luce naturale che garantisce il comfort negli spazi di lavoro.
SISTEMI E TECNOLOGIE MESSI IN OPERA
Cifra dell’intervento sono due strutture di 760 e 495 mq – due imponenti vele che sembrano spiegate dal vento – sospese sulle corti antistanti la sede. La loro costruzione ha rappresentato una sfida per l’architetto, desideroso di mantenere la leggerezza del concept senza intaccare la resistenza e l’impatto sostenibile delle due strutture, destinate ad accogliere pannelli fotovoltaici. Per raggiungere tale risultato, si è avvalso della collaborazione di Promo, che ha proposto, a discapito di travature reticolari tradizionali e pesanti, una soluzione più raffinata e leggera,
ossia un sistema di centine che sostiene un’orditura secondaria longitudinale di profili sagomati e tiranti. Nell’ottica della cura del dettaglio è stato sviluppato un sistema integrato di raccolta delle acque piovane e dei cablaggi per l’impianto fotovoltaico e di illuminazione.
La sede Arval, grazie alle misure di risparmio energetico adottate (ricorso al fotovoltaico e alla geotermia per la climatizzazione, isolamento termico dell’involucro e serramenti performanti), ha ottenuto la certificazione energetica in Classe A.
Dettaglio A: vela fotovoltaica
principale – Sezione verticale
1- Struttura in acciaio esistente
2- Struttura in calcestruzzo esistente
3- Copertura con pannelli fotovoltaici
60 mm con supporti a L,
sottostruttura in lamiera di acciaio
pressopiegata e sagomata a S e
a Ω h 120 mm imbullonata,
trave in acciaio HEA 220
4- Telaio in profili di acciaio a sezione
tubolare Ø 400 mm
5- Struttura reticolare con flange e
tiranti in acciaio
6- Trave di bordo in acciaio realizzata
con doppio profilo UPN 220 e
piatto in acciaio a doppia T h 240
7- Canaletta di raccolta delle
acque meteoriche realizzata in
scossalina di acciaio sagomata
8- Ancoraggio del sistema di copertura
al portale di base in calcestruzzo
armato, con barre filettate e piatti
in acciaio sp. 8 e 20 mm