Nell’edificio, sorto nella periferia della città di Ascoli Piceno per ospitare spazi commerciali e direzionali, la regolarità strutturale e l’orizzontalità dei piani viene dissimulata dall’involucro con un gioco di intersezioni volumetriche e di contrapposizioni tra le superfici opache metalliche e le ampie porzioni vetrate delle facciate continue.